Scheda Spettacolo
venerdì 17 giugno ore 21.30
Fonderie Limone, Moncalieri
Prima assoluta
1983 BUTTERFLY
Piccola Compagnia della Magnolia
durata 1h 10'
Un uomo ha amato per vent'anni una donna creata da un uomo. Nel 1964 Boursicot, giovane diplomatico francese, viene assegnato all'ambasciata di Francia a Pechino. Si innamora di Shi Pei Pu, cantante dell'Opera di Pechino. Il loro amore viene vissuto quasi clandestinamente, in incontri fugaci. Nel 1983 la coppia viene arrestata in Francia per spionaggio e Boursicot scopre che la sua amata è in realtà un uomo. Una creazione teatrale della Piccola Compagnia della Magnolia per indagare le ragioni di questa passione pucciniana e trasgressiva.
di Giorgia Cerruti
regia Giorgia Cerruti
assistente alla regia Cleonice Fecit
con Davide Giglio e Giorgia Cerruti
scene e luci Lucio Diana
costumi Gaia Paciello - atelier Pcm
musiche Giorgia Cerruti - Cleonice Fecit
organizzazione Giulia Randone
produzione Piccola Compagnia della Magnolia, Festival delle Colline Torinesi
Con questo nuovo lavoro proseguiamo il progetto Bio_Grafie avviatosi l'anno scorso con Zelda / Vita e Morte di Zelda Fitzgerald e iniziamo così un nuovo percorso che ci porterà a incrociare vite reali e destini immaginari per lo più uniti da un profondo e interminabile desiderio.
BUTTERFLY 1983 è un viaggio che si ispira all' avventura di vita di Bernard Boursicot e Shi Pei Pu, persone realmente esistite, la prima delle quali - vivente - collabora con la Compagnia alla creazione del lavoro condividendo ricordi e presenze dal passato. La vicenda, che intreccia amore-politica-spionaggio-identità sessuale e che a tratti si congiunge all'opera di Puccini con inquietante accidentalità , ha attraversato vent'anni di storia tra Occidente e Oriente, culminando nel 1983 in un processo fiume che ha sconvolto il mondo rivelando la parabola di un uomo che "ha amato per vent'anni una donna creata da un uomo". Non è il richiamo dell' opera di Puccini a sollecitarci, bensì l'incompiutezza e l'ambigua ingenuità della vicenda umana della coppia che tenteremo di togliere dai limiti spazio/temporali delle fonti.
Butterfly 1983" apre una nuova importante fase nella vita artistica della Compagnia:
ora vogliamo raccontare il desiderio, così puro, perché è quello che ci rende vivi.
Giorgia Cerutti
PICCOLA COMPAGNIA DELLA MAGNOLIA compie dal 2004 una rigorosa e appassionata indagine a cavallo tra codici teatrali e ricerca, affrontando con sguardo contemporaneo il fare teatro, riappropriandosi spesso dei classici o sperimentando ultimamente scritture originali su biografie, inseguendo una sintesi tra ricerca formale e densità emotiva, in un dialogo aperto e diretto con il Pubblico.
Ha rappresentato i suoi spettacoli in numerosi festival e teatri in Italia e all'estero. La compagnia abita dal 2013 il Teatro comunale di Avigliana che è la propria casa di creazione nonché luogo di programmazione nell'ambito del progetto Teatro Abitato.
La compagnia ha creato i seguenti spettacoli: Il balcone di J. Genet (2004); La casa di Bernarda Alba di F.G.Lorca, coproduzione con Théâtre de l'Epée de Bois Cartoucherie(2004), Montserrat di Emmanuel Roblès (2006), Molière o il malato immaginario, coproduzione con Théâtre de l'Epée de Bois Cartoucherie(2007, la Trilogia sull'individuo: Hamm-let/Studio sulla Voracità (2009), Otello/Studio sulla Corruzione dell' Angelo (2011), Titus/Studio sulle Radici (2012), L'architetto e l'imperatore d'Assiria di Arrabal, coproduzione con Théâtre de l'Epée de Bois Cartoucherie (2012), Atridi/Metamorfosi del rito (2014), Zelda/Vita e morte di Zelda Fitzgerald (2014).
La compagnia è per la 3a volta al Festival, dopo Hamm-let nel 2009 e Otello nel 2011.