Scheda Spettacolo
martedì 18 e mercoledì 19 giugno ore 20
Lavanderia a Vapore, Collegno
NEL PAESE DELL'INVERNO
durata 1h 20' - ACQUISTA ORA
Il lavoro, presentato in forma di studio nel 2018 proprio al Festival delle Colline Torinesi, è dedicato ai Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese, un viaggio nella mitologia, incontro-scontro tra gli dei e gli uomini. Un approccio inedito, performativo, a Pavese. Scrittore, qui, ben lontano dal narratore realista che sempre prevale nella percezione del pubblico.
di Silvia Costa
regia Silvia Costa
liberamente tratto da Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese
adattamento e scenografia Silvia Costa
con Silvia Costa, Laura Dondoli, My Prim
creazione sonora Nicola Ratti
creazione luci Marco Giusti
costumi Laura Dondoli
collaborazione alla scenografia Maroussia Vaes
sculture di scena Paola Villani
osservazione vocale NicoNote
produzione MC93 - Maison de la Culture di Seine-Saint-Denis
con il sostegno del Festival d'Automne à Paris
coproduzione Le Quai - CND Angers Pays de la Loire, FOG Triennale
Milano Performing Arts Festival, Festival delle Colline Torinesi / TPE Teatro
Piemonte Europa, Teatro Metastasio di Prato, LuganoInScena LAC ( Lugano
Arte e Cultura ), Teatro Stabile del Veneto.
Con un'indagine poetica e visuale sull'opera di Cesare Pavese, Silvia Costa mette in scena un lavoro che si relaziona alla realtà attraverso la trasfigurazione delle cose in immagini e simboli. Dialoghi con Leucò, una delle ultime opere dello scrittore, si abbandona anacronisticamente alla mitologia per interrogare la sofferenza e la violenza del presente. Nel paese dell'inverno esplora i segreti misteriosi e i destini inspiegabili che si intrecciano in sei del 27 dialoghi dell'opera, adattati per la scena: Il Mistero, La Belva, L'Uomo-Lupo, La Madre, Il Diluvio, Gli Dei. Il venire alla luce, la colpa, il castigo, l'animalità dell'uomo, la minaccia di estinzione del diluvio o lo sguardo creatore degli Dei: l'artista trasforma questi temi in visioni, dando voce a un dialogo tra corpi, oggetti e suoni, in una costante tensione tra i gelidi mostri del reale e la fragile trama del mito.
SILVIA COSTA
Autrice, interprete e scenografa, quest'artista proteiforme utilizza senza discriminazioni ogni campo artistico per condurre la propria esplorazione del Teatro. La sua ricerca si nutre dell'immagine come motore di scuotimento dello spettatore. Il suo lavoro è stato presentato nei più importanti festival italiani e internazionali. Nel triennio 2017-19 è stata artista associata del Teatro dell'Arte di Milano, e nel 2019 del CND Le Quai d'Angers. Dal 2006 è collaboratrice artistica del regista Romeo Castellucci.