Collaborazioni
Il Festival delle Colline Torinesi ha fatto parte, negli anni, e fa parte di reti nazionali e internazionali. In particolare dal 2004 al 2009 di Iris, la rete teatrale del Sud Europa che radunava festival, teatri e centri di ricerca di Francia, Italia, Portogallo, Spagna e Belgio, uniti per sostenere la creazione contemporanea nell'ambito dello spettacolo dal vivo. Molto significative le relazioni del Festival con partner francesi, svizzeri e belgi. Tra questi il Festival d'Avignon (con cui sono stati coprodotti gli spettacoli di Pippo Delbono, Ludovic Lagarde, Ricardo Bartís, Federico León, Hubert Colas, Rabih Mroué, François Orsoni, Marcial di Fonzo Bo, Guillaume Vincent, Sonia Chiambretto), il Théâtre de Vidy di Losanna, il Kustenfestivaldesarts di Bruxelles. Il progetto europeo transfrontaliero italo-francese Carta Bianca è nato invece nel 2007 per iniziativa del Festival e dell'Espace Malraux-Scène Nationale de Chambéry et de la Savoie. Le due strutture si sono affiancate in ragione delle loro affinità artistiche e della condivisa ambizione di sostenere e accompagnare lo spettacolo dal vivo italiano in Francia e francese in Italia. Dopo un paio di rassegne teatrali in alternanza, a Chambéry nel 2007 e 2009 e a Torino nel 2008 e 2010, oggi Carta Bianca continua a contrassegnare i segmenti francofoni dei cartelloni del Festival e la diffusione del teatro francese in Italia. Il Festival delle Colline Torinesi ha anche condiviso con la Comédie de Reims un altro progetto europeo: Ypal (Young Performing Arts Lovers) dedicato alla formazione teatrale delle giovani generazioni. Significativa per la vita del Festival è stata inoltre la collaborazione di Onda, Office National Diffusion Artistique, ed Afaa Ministère des Affaires Etrangères, oggi Institut Français. I due organismi, insieme all'ETI , organizzarono nel 2003 con il Festival il Convegno Nuovo Teatro/ Nouveau Théatre coordinato da Franco Quadri, che fu un momento cruciale per le politiche del Festival delle Colline Torinesi. Tra i partner attuali del Festival, oltre a quelli istituzionali, ci sono anche il Teatro Stabile di Genova (coproduttore di Geppetto e Geppetto e Lingua Madre Mameloschn), il Goethe-Institut Turin, la Scuola Holden, il Museo Nazionale del Cinema, il Dams di Torino, l'Accademia Albertina di Belle Arti, la Fondazione Merz, l'Associazione Pratici e Vaporosi, il Lovers Film Festival, il Progetto Hangar, Tips Theater e Fabulamundi/Playriting Europe. Sono nati grazie a Fabulamundi gli spettacoli del Festival Luft aus stein (Aria di pietra) di Hanne Habermehl, Die Unsicherheit Der Sachlage (L'incertezza della situazione) di Philipp Löhle, Elevator (Ascensore) di Gabriel Pintilei e Lingua Madre Mameloschn di Sasha Marianna Salzmann.