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giovedì 3, venerdì 4 ore 19
Cavallerizza Reale, Torino
Prima Nazionale
CANNIBALES
spettacolo del progetto CARTA BIANCA
di Ronan Chéneau
regia David Bobée
scenografia David Bobée
testo Ronan Chéneau
attori/danzatori/acrobati Yohann Allex, Claire Cordelette - Lourdelle, Eric Fouchet, Alexandre Leclerc, Nicolas Lourdelle, Séverine Ragaigne, Clarisse Texier
creazione luci Stéphane Babi Aubert
creazione suono Jean-Noël Françoise
creazione video José Gherrak
direzione di scena Thomas Turpin
costruzione scene Trambert Regard/Ateliers Akelnom avec l'aide du CDN de Normandie
produzione Groupe Rictus
coproduzione Scène nationale de Petit Quevilly/Mont Saint Aignan, L'Hippodrome, Scène nationale de Douai, Centre Régional des Arts du Cirque de Normandie, La Brèche
compagnia convezionata con Ministère de la Culture/DRAC de Basse-Normandie
con il sostegno di Conseil régional de Basse-Normandie, Conseil général du Calvados (ODACC), Ville de Caen
con l'Aide nationale à la création du Centre national du Théâtre
David Bobée e Rictus sono artisti associati all' Hippodrome, Scène nationale de Douai e in sodalizio con la Scène nationale de Petit Quevilly /Mont Saint Aignan
testo pubblicato da Les Solitaires Intempestifs
Cannibali nella traduzione italiana è edito da Titivillus
testo italiano sottotitoli Julie Faure, editing Gessica Franco Carlevero per il Festival delle Colline Torinesi
nell'ambito di Face à face -Parole di Francia per scene d'Italia
SPETTACOLO DEL PROGETTO CARTA BIANCA
durata 1h40 - versione originale con sottotitoli in italiano
Tutto lo spettacolo si costruisce a partire da una scena iniziale: una coppia di trentenni torna a casa, si bacia, si sveste, si abbraccia, si cosparge di benzina, si dà fuoco. Uno spettacolo strutturato come un'indagine per capire ciò che ha dato origine a questo gesto. La vicenda dolorosa di una coppia diventa il pretesto per un bilancio personale, politico e intimo degli ultimi trent'anni. Cannibales porta lo spettatore nella camera da letto della coppia, all'interno di un appartamento dal design standard, racchiuso tra pareti fatte di video e luci. Freddo, bianco, trasparente, stereotipato tipo Ikea o Habitat.
In scena acrobati e attori e l'incontro di varie discipline: teatro, video circo, danza. Il lavoro di scrittura è stato fatto direttamente in palcoscenico attraverso la stretta collaborazione tra regia e interpreti, approfondendo le tematiche preferite della compagnia: il posto dell'individuo nel mondo, la ricerca di un'identità, il ritratto di una generazione, di un'epoca. David Bobée
DAVID BOBÉE
Nato nel 1978, David Bobée studia cinema e teatro all'Università di Caen. Nel 1999 fonda la compagnia Rictus dando avvio ad una ricerca teatrale originale, per fondere scenografia, scrittura drammaturgia, lavoro sul suono, sull'immagine e sul corpo. Le sue creazioni mescolano così il teatro, la danza, il circo, il video, la luce. Nel 2003 e 2004 co-dirige il "Laboratoire d'Imaginaire social" al Centre Dramatique National de Normandie realizzando spettacoli, installazioni e concerti. Alla scuola del CDN incontra il regista Eric Lacascade, di cui diventa assistente per una trilogia cechoviana, i Sonetti, Platonov e Hedda Gabler con Isabelle Huppert, Les Barbares (creato per la corte d'onore del Palazzo dei Papi di Avignone). Nel 2003 realizza Res/Persona e nel 2004 Fées, da due testi di Ronan Chéneau. Nel 2007 Cannibales all'Hippodrome Scène Nationale de Douai, di cui è artista associato, sempre da un testo di Chéneau. Dello stesso anno sono gli spettacoli-performance Dedans, Dehors, David e Petit Frère. Del 2008 è lo spettacolo di circo contemporaneo Warm. Nel 2009 presenta al CDN di Gennevilliers Nos enfants nous font peur quand on les croise dans la rue, testo di Chéneau, in collaborazione con il coreografo DeLavallet Bidiefono incontrato a Brazzaville, e al Théâtre du Peuple de Bussang il suo ultimo spettacolo Gilles con gli acrobati di Rictus e della compagnia l'Oiseau Mouche.
David Bobée torna al Festival dopo aver presentato una lettura musicata da Cannibales in occasione di CARTA BIANCA 2008 a Torino.
RONAN CHÉNEAU
Nato a Brest nel 1974, Ronan Chéneau si è laureato in filosofia e ha iniziato a scrivere per il teatro, spesso su committenza. Da cinque anni collabora con il regista David Bobée ed il gruppo Rictus (Laboratoire d'imaginaire social, Res/Persona, Fées, Cannibales, Warm, Petit Frère). "Per me è un punto d'onore trattare problemi contemporanei purché scottanti. Non penso né "per" né contro le forme di scrittura abituali al teatro, penso senza. Utilizzo un materiale linguistico immediato, vario, persino triviale, attinto dalla pubblicità, dal giornalismo per il grande pubblico, dalla volgata politico-economica, e comunque mai a priori, sempre vicino a ciò che è vivo, presente".
I suoi testi sono pubblicati da Les Solitaires Intempestifs.
