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sabato 11 ore 21, domenica 12 ore 19
Teatro Gobetti, Torino
Prima Nazionale
VIVA LA VIDA!
di Pino Cacucci
regia Renzo Sicco e Giovanni Boni
in scena Annapaola Bardeloni
musica eseguita dal vivo da Macarena Paz Pizarro
immagini video Marco Pejrolo
costumi Susanna Fresia
produzione Assemblea Teatro
durata 1h 10'
L'intenso monologo proposto dall'attrice italo - uruguaiana Annapaola Bardeloni, evoca la gioventù, l'incidente stradale, la pittura, l'amore, le passioni, il dolore, i deliri e la forza rivoluzionaria di Frida Khalo.
La protagonista sembra tratteggiare in scena un autoritratto, che rivela l'abitudine ai ferri del chirurgo ma anche la gioia dell'incontro con Diego Rivera, la convivenza di un corpo malato e di un'anima protesa verso la felicità.
Viva la vida! insomma racconta la storia di una vita straordinaria, unica, vissuta generosamente, e di un percorso artistico che ancora emoziona.
ASSEMBLEA TEATRO
Assemblea Teatro opera a Torino dal 1976.
Il nucleo storico deve la propria formazione a collaborazioni e incontri con importanti personaggi del panorama culturale come Augusto Boal, Giuliano Scabia, Lindsay Kemp, Italo Calvino, Aidan Mathews, Ruth Oppenheim e Peter Gabriel.
Tra gli allestimenti più recenti si ricordano Il peso della farfalla di Erri De Luca, La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare di Luis Sepúlveda, Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exùpery, L'albero di Anna dal Diario di Anne Frank e Più di mille giovedì - La storia delle Madres de Plaza de Mayo rappresentato anche a Montecitorio e in Plaza de Mayo a Buenos Aires.
Assemblea Teatro cura la rassegna "Insolito" presso il Teatro Agnelli di Torino, la rassegna estiva "Attorno alla fortezza" presso il Forte di Fenestrelle e il festival "d'Incanto-racconti e sogni" nelle Langhe.
La compagnia partecipa per la prima volta al Festival.
PINO CACUCCI
Pino Cacucci è nato ad Alessandria nel 1955.
All'inizio degli anni Ottanta ha trascorso lunghi periodi a Parigi e Barcellona, cui sono seguiti i primi viaggi in Messico e in America Centrale, dove ha poi risieduto per alcuni anni.
Dotato di una forma narrativa diretta e stringente, pone in risalto personaggi storici secondari, sommersi e nascosti dalla Storia ufficiale.
Ha pubblicato numerosi romanzi per l'editore Feltrinelli tra cui Nahui, Mastruzzi indaga, Outland rock e Puerto Escondido, da cui Gabriele Salvatores ha tratto il film omonimo.
All'attività narrativa Cacucci affianca un intenso lavoro di traduttore, recente è la traduzione del libro di Paco Ignacio Taibo II dedicato a Emilio Salgari.
