Archivio
domenica 8 giugno ore 17, lunedì 9 giugno ore 19
Fondazione Merz, Torino
PICTURES FROM GIHAN
di Riccardo Fazi
regia Claudia Sorace
ideazione Chiara Caimmi, Riccardo Fazi, Claudia Sorace
suono Riccardo Fazi
direzione tecnica Maria Elena Fusacchia
elaborazione video Luca Brinchi, Maria Elena Fusacchia
performance Claudia Sorace, Riccardo Fazi
consulenza alla drammaturgia Giuseppe Acconcia
consulenza alla rumoristica Edmondo Gintili
vestiti Fiamma Benvignati
foto di scena Stefano Augeri
organizzazione Manuela Macaluso
grazie a Glen Blackhall per le domande che ci ha fatto, Lukas Wildpanner per i consigli fonici e Tony Clifton Circus per i loro microfoni
produzione Muta Imago
coproduzione Romaeuropa Festival 2013
residenze The Orchard Project, New York; Kollatino Underground, Roma; Teatro Biblioteca Quarticciolo, Roma; Teatro di Roma; Inteatro, Polverigi; Kunstencentrum Vooruit, Gent
uno spettacolo nato all'interno del progetto Wake Up! del Teatro di Roma
durata 50'
Cara Gihan,
ti scriviamo di nuovo per dirti a che punto siamo.
Come già saprai, lo scorso inverno abbiamo iniziato a lavorare a un progetto sulla Rivoluzione Egiziana del 2011. Volevamo ricostruire quei fatti a partire da tutte le tracce che di quelle giornate erano ancora presenti e rintracciabili su internet. Scoprimmo, allora, che c'era ancora una quantità enorme di materiali da raccogliere sul web, e tra questi ci imbattemmo nei tuoi: attraverso tweet, post, sms, fotografie, video avevi documentato quello che accadeva intorno a te raccontando quegli eventi dal tuo particolare punto di vista. Con il tempo ci siamo affezionati al tuo sguardo, che sentivamo vicino al nostro, seppure così lontano. Così, ci siamo messi a ricostruire in scena quelle giornate di rivoluzione a partire da te, immaginandoci al tuo posto, e abbiamo realizzato la prima parte dello spettacolo. Nella seconda parte volevamo ritrarre la situazione per come era invece al presente. Ma dopo la mano pesante dell'esercito, le prime elezioni democratiche con la vittoria di Morsi, leader dei Fratelli Musulmani, una forte restaurazione politica e religiosa in tutto il paese, non riuscivamo a capire come effettivamente le cose si stessero sviluppando. Per questo motivo abbiamo deciso di venire al Cairo, per incontrarti e parlare con te di tutto questo. Per questo motivo abbiamo cominciato a cercarti, a scriverti, senza però avere mai risposta.
Poi, il 30 giugno 2013, tutto cambia. Il mondo fa un salto, il tempo fa una giravolta: in Egitto scoppia di nuovo la rivoluzione (tu diresti che è la stessa dell'inizio, che deve ancora finire). Tu, dopo mesi di assenza, torni a raccontare le tue giornate su internet.
Noi, ricominciamo a seguire le tue tracce.
Per la prima volta però, il tuo racconto quotidiano si intreccia al nostro; le tue giornate di gioia, rabbia e paura accadono a distanza di spazio ma non più di tempo, mentre cerchiamo in ogni modo di capire e di raggiungerti, di esserti vicina. Non siamo più davanti a un quadro, di cui studiare le caratteristiche. Siamo ora di fronte a uno specchio, e l'immagine si muove con noi. Il lavoro non ha più a che fare solo con te, ma con noi, mentre cerchiamo di organizzare il nostro viaggio al Cairo, e le domande che avevamo preparato per te iniziano a risuonare in noi.
Quello che vedrai nel video che ti alleghiamo doveva essere il racconto di una rivoluzione. E' finito per diventare il racconto di un'estate. Il racconto di due persone che cercano di restituire i segni della loro ricerca, aprono l'archivio delle loro fonti e mostrano il loro tentativo di entrare a contatto con una storia che viene fatta senza di loro. Ci piacerebbe molto sapere cosa ne pensi, avere un confronto con te, alla fine di tutto. Una fine che chissà, potrebbe anche essere un inizio.
Aspettiamo una tua risposta,
un abbraccio
Riccardo, Claudia, Muta Imago
MUTA IMAGO
Muta Imago nasce a Roma nel 2004. È un progetto di ricerca artistica guidato da Claudia Sorace, regista, e Riccardo Fazi, drammaturgo e sound designer. Gli spettacoli (a+b)3 (2007), Lev (2008), Madeleine (2009), La rabbia rossa (2010), Displace (2011) vengono ospitati dai più importanti festival nazionali, tra cui Romaeuropa, Vie, Biennale Teatro, Santarcangelo, Inteatro, Bassano Opera Festival, Primavera dei Teatri, e nei festival internazionali: Premières (Strasburgo), Festival Cyl (Salamanca), Fadjr Festival (Teheran), Bipod Festival (Beirut), Clipa Aduma Festival (Tel Aviv), Unidram Festival (Potsdam), Temps d'Images (Cluj-Napoca, Budapest), Italienischer Theaterherbst (Berlino), Festival International des Brigittines (Bruxelles). Nel 2009 la compagnia vince il Premio Speciale Ubu, il Premio dell'Assocazione Nazionale dei Critici di Teatro, il premio DE.MO./Movin'UP. Nello stesso anno Claudia Sorace vince il Premio Cavalierato Giovanile della Provincia di Roma e il Premio Internazionale Valeria Moriconi come "Futuro della scena" e nel 2011 il premio come miglior regia e miglior spettacolo al Fadjr Festival di Teheran.
Muta Imago è al Festival per la quarta volta, dopo aver partecipato nel 2008 a Carta Bianca e presentato nel 2011 Rovine e nel 2012 Displace.