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sabato 14 e domenica 15 giugno ore 21
Teatro Astra, Torino
Prima Nazionale
SUPER PREMIUM SOFT DOUBLE VANILLA RICH
di Toshiki Okada
regia Toshiki Okada
con Makoto Yazawa, Tomomitsu Adachi, Azusa Kamimura, Hideaki Washio, Shuhei Fuchino, Shingo Ota, Mariko Kawasaki
scenografia Takuya Aoki
costumi Sae Onodera (Tokyo Isho)
direzione tecnica Koro Suzuki
suono Norimasa Ushikawa
luci Tomomi Ohira
tecnico luci Naoko Ito
arrangiamenti musicali Takaki Sudo
produttore esecutivo Akane Nakamura, Tamiko Ouki
amministrazione di compagnia Nana Koetting
produzione chelfitsch
realizzazione precog
spettacolo commissionato da Theater der Welt 2014
coproduzione Theater der Welt 2014 (Mannheim), KAAT (Kanagawa Arts Theater), LIFT-London International Festival of Theatre, Maria Matos Teatro Municipal (Lisbon), CULTURESCAPES (Basel), Kaserne Basel
una produzione HOUSE on FIRE con il contributo dell'Unione Europea
un ringraziamento speciale a Steep Slope Studio
con il sostegno di Arts Council Tokyo
versione originale con sottotitoli in italiano
traduzione Giada Turtoro per il Festival delle Colline Torinesi
presentato in collaborazione con Fondazione Live Piemonte dal Vivo
durata 1h30'
Questo nuovo lavoro teatrale di Toshiki Okada avrà come cornice un supermercato aperto 24 ore su 24. In esso il responsabile vendite, gli addetti part-time e vari antipatici clienti mostrano al pubblico le loro nevrosi. Sono arrabbiati o hanno appena finito di esserlo, sono disperati. Tutti rappresentano quella middle-class il cui futuro appare incerto o desolante. La colonna musicale è di Johann Sebastian Bach. Ai fraseggi strumentali caratteristici della musica barocca gli interpreti fanno corrispondere una frenesia di parole e gesti sincopati (come se fossero in preda a spasmi, balbettando, iterando movimenti minimi).
Queste performance rivelano una singolare relazione con la musica, ancora più radicale che nei suoi precedenti spettacoli.
TOSHIKI OKADA
Nasce a Yokohama nel 1973. A ventiquattro anni fonda la compagnia chelfitsch, il cui nome deriva da una deformazione della parola inglese "selfisch", egoista. Da allora ha sempre scritto i testi e diretto le produzioni della compagnia, distinguendosi per l'uso iper-colloquiale della lingua giapponese, rappresentativo della cultura giovanile contemporanea. Originale è anche la scelta coreografica, anch'essa ispirata alla gestualità dei ragazzi d'oggi. Nel 2005 il suo Five days in March vince il prestigioso Kishida Drama Award e Air conditioner riscuote un grande successo al Toyota Coreography Award. L'anno dopo rappresenta il Giappone allo Stuecke International. Nel 2007 la compagnia debutta a livello internazionale al KunstenFestivaldesArts proprio con Five days in March. Toshiki Okada, lo stesso anno, pubblica una raccolta di racconti The end of the Special Time We Were Allowed. Nel 2008 più partner europei commissionano Freetime. Nel 2011 Hot Pepper, Air Conditioner e Farewell Speech ricevono il Premio della Critica del Québec.
Toshiki Okada arriva al Festival per la prima volta.
