Archivio
lunedì 15 giugno ore 21.30
Casa Teatro Ragazzi e Giovani, Torino
Prima Nazionale
TESTAMENT
Preparativi tardivi per una nuova generazione ispirati a Re Lear
di She She Pop
regia She She Pop
con Sebastian e Joachim Bark, Fanni e Peter Halmburger, Lisa Lucassen, Johanna Freiburg, Mieke e Manfred Matzke, Ilia e Theo Papatheodorou, Berit Stumpf
a Torino con Sebastian e Joachim Bark, Fanni e Peter Halmburger, Lisa Lucassen, Ilia e Theo Papatheodorou
scena She She Pop e Sandra Fox
costumi Lea Søvsø
luci Sven Nichterlein, Michael Lentner
suono Florian Fischer
musiche Christopher Uhe
consulenza drammaturgica Kaja Jakstat
management Elke Weber
produzione She She Pop
coproduzione Hebbel am Ufer, Kampnagel Hamburg, FFT Düsseldorf
con il sostegno di Città di Berlino, Città di Amburgo, Fonds Darstellende Künste e.V.
versione originale con sopratitoli in italiano
traduzione Emanuele Galante per il Festival delle Colline Torinesi
nell'ambito di Torino incontra Berlino
con il sostegno di Goethe-Institut Turin e Ministero per gli Affari Esteri della Repubblica Federale di Germania
presentato in collaborazione con Théâtre Vidy Lausanne
con il patrocinio della Città di Torino
durata 2h
Le She She Pop si confrontano con la tragedia classica attraverso una rilettura del Re Lear di Shakespeare. Nella prima scena del dramma il vecchio re dichiara di voler abdicare e lasciare il regno alle sue tre figlie. Ma il suo piano è un totale fallimento.
Nulla di sorprendente: di tutti gli scambi in cui siamo coinvolti nel corso della vita, quello che riguarda l'avvicendamento delle generazioni è il più complicato e il più torbido. Nessuno accetta mai apertamente che eredità e amore filiale siano i termini di uno scambio. E' il caso di quasi tutti i patti tra generazioni: sono rivoltanti. Quindi non accadono mai. Non esistono. L'esplicitazione di questo tabù è fatta di dati e dettagli, gioielli e alberi genealogici, successioni legali, malattie ereditarie, voti d'amore, progetti per la casa, bollette del gas, e senso di colpa.
Tutto questo è oggetto di negoziazione aperta tra le figlie She She Pop e i loro padri, che le raggiungono sul palco. Il teatro così diventa il luogo di un'utopia: quella dell'equilibrio tra le generazioni.
Pluripremiato, audace e autorironico, Testament è l'esempio di come un testo classico possa essere messo in scena per parlarci del nostro presente.
SHE SHE POP
She She Pop è un collettivo di performer conosciutisi alla scuola di teatro d'avanguardia dell'Università di Justus-Liebig a Giessen. Il gruppo, che ha sede a Berlino, è stato fondato nel 1998 e consta oggi di sette membri permanenti: Sebastian Bark, Johanna Freiburg, Fanni Halmburger, Lisa Lucassen, Mieke Matzke, Ilia Papatheodorou e Berit Stumpf. I loro spettacoli, creati e firmati collettivamente, si pongono a metà strada tra la finzione e il documentario; i temi sono il ruolo dell'artista e la condizione della donna nella sfera pubblica e privata.
Sono per la prima volta al Festival.
