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mercoledì 8 giugno ore 21.30 giovedì 9 giugno ore 19.30
Casa Teatro Ragazzi e Giovani, Torino
ROBERTA CADE IN TRAPPOLA
the space between
di Roberta Bosetti e Renato Cuocolo
regia Renato Cuocolo
tredicesima parte di Interior Sites Project
coproduzione IRAA Theatre e Il Funaro Pistoia
in collaborazione con Teatro di Dioniso
È la tredicesima parte di Interior Sites Project, il progetto che tanto successo ha avuto dal 2000 ad oggi. Se si guarda alla serie degli spettacoli di Cuocolo/Bosetti, degli ultimi quindici anni, si può vedere un lavoro originale in cui la vita e il teatro si sovrappongono. In Roberta cade in trappola questa sovrapposizione diventa totale. Il nuovo titolo ruota attorno al concetto di "relazione": con gli amici, con la loro assenza, con la memoria. Lo spettacolo mette in scena il passato e lo fa attraverso un vecchio registratore Geloso, che dopo quarant'anni riappare con il suo carico di promesse, la labilità delle relazioni in un mondo in cui più le distanze rimpiccioliscono, più le relazioni sembrano diventare distanti. "Roberta cade in trappola" mostra "la Cosa Brutta" di cui parla David Foster Wallace, un'opera sgangherata di magia e il libro di una mostra di Duane Hanson, vista molto tempo fa. Quel libro è diventato col tempo un'opera esso stesso, una specie di diario in cui si sono accumulate foto, ricami, disegni: Renato Cuocolo e Roberta Bosetti si sono divertiti a interagire con l'opera iperrealista di Hanson in cui persone vere sembrano false, o forse statue vere sembrano persone false.
Questo nuovo lavoro cerca di stabilire connessioni tra punti lontani per descrivere una costellazione di avvenimenti, idee ma anche paure, fantasie e sogni. Come ha scritto Walter Benjamin, sapersi orientare in una città non significa molto, mentre per smarrirsi in essa occorre una certa pratica. Cuocolo/Bosetti ha fatto sua questa frase come viatico per un nuovo viaggio nel labirinto del passato recente. Scrivere significa portare alla luce l'esistente facendolo emergere dalle ombre di ciò che sappiamo.
Dice Roberta Bosetti, nello spettacolo: Sto nella cucina al secondo piano. E' la stanza più piccola della casa. Una specie di cucina di servizio, giusto per prepararsi un tè o un caffè. Scrivo sempre lì. Bisogna continuare, bisogna dire parole finché ce ne sono, bisogna dirle finché mi trovino, finché mi dicano impedendo alla vita di dissolversi nel buio. Mettere parole tra me e il tempo che soffia portandosi via brandelli sempre più grandi di senso.
Da questo esercizio di scrittura è diventata più forte la consapevolezza per i due autori, che fare i conti col tempo che è stato porta a un bivio: esso può essere una trappola o la spinta per una trasformazione. Si può decidere di commemorare o di rimuovere.
IRAA THEATRE Gli italo australiani Iraa Theatre Cuocolo/Bosetti sono noti per una ricerca in cui vita e teatro, finzione e biografia si confondono e recentemente insigniti del Premio Hystrio Altre Muse 2015, che va ad aggiungersi ai numerosi riconoscimenti internazionali ottenuti dalla nascita della compagnia (nel 1987) ad oggi (UNESCO Award per la ricerca Artistica, Primo premio Festival Internazionale di Sitges Barcellona, Green Room Award per Migliore Spettacolo, Major Organization Award per Migliore Spettacolo d'Innovazione, Premio Cavour per contributo all'arte Italiana all'estero, Migliore Spettacolo al Festival Internazionale delle Olimpiadi di Sydney).
Dalle motivazioni per Premio Hystrio 2015:
"Il teatro come trappola per la realtà da cui discende un costante slittamento della realtà nella finzione e viceversa, che crea ambiguità e pervasivo senso del perturbante. Una ricerca teatrale condotta con entusiasmo e voglia di sperimentare e di sperimentarsi, guidata da una persistente curiosità verso gli uomini e l'arte così come verso se stessi e il proprio io nascosto."
La compagnia è al Festival per la 10a volta, dopo Agamemnòn nel 1996, Dock 39 nel 1997, Private Eye nel 2007, The Nature of Things nel 2008, The Persistence of Dreams: Love me tender nel 2009, Roberta torna a casa nel 2012, Rooms for Error nel 2013, The Walk nel 2014 e MM&M Movies, monstrosities and masks nel 2015.